La Regione Liguria ha varato il Piano Caldo per l’estate 2024 con l’obiettivo di far fronte al potenziale pericolo che rischiano di correre alcune fasce di popolazione. Il Piano Caldo, che sarà attivato in caso di bollettino arancione o rosso, coinvolge soprattutto i soggetti interessati alla tutela sociosanitaria e prevede azioni mirate per prevenire e ridurre i potenziali rischi derivanti da ondate di calore. In Liguria sono circa 5.500 le persone suscettibili alle ondate di calore con rischio alto.
“Il sistema sociosanitario ligure si sta attrezzando per prevenire potenziali rischi ai danni dei cittadini più fragili, soprattutto anziani, in vista delle settimane più calde – spiega il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana -. Oltre al coordinamento capillare tra medici di famiglia e Asl, e grazie ai presidi sanitari diffusi su tutto il territorio, anche le campagne di informazione promosse dalla Regione contribuiranno a garantire la sicurezza di cittadini e turisti”.
“Il piano caldo varato anche quest’anno da Regione Liguria – spiega l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola -, attraverso un lavoro di rete in sinergia con gli enti locali, consente di mettere in atto azioni efficaci per fronteggiare eventuali ondate di calore che caratterizzano la stagione estiva. L’obiettivo è quello di mantenere alta l’attenzione sulle persone più esposte e l’invito rivolto ai liguri è di seguire i consigli utili e preziosi per prevenire eventuali danni da calore eccessivo. Come ogni anno, i medici di famiglia, i pediatri e le Asl avranno a disposizione l’elenco dei propri pazienti che possono essere suscettibili alle ondate di calore con lo scopo di monitorarne i bisogni e le condizioni di salute e da quest’anno i cittadini liguri possono contare sugli ambulatori che verranno progressivamente aperti dedicati alla bassa complessità nei distretti o nelle case di comunità aperti dalle 8 alle 24. Un servizio che si rivelerà essenziale soprattutto durante l’estate per far fronte alle problematiche connesse alle sue eventuali complicanze”.
Sul territorio già operano i custodi sociali e maggiordomi di quartiere, impegnati tutto l’anno anche attraverso il numero verde regionale 800 593235, gratuito, attivo sette giorni su sette dalle 8 alle 20 per l’orientamento, l’informazione e per raccogliere le richieste dei cittadini, ad esempio per le piccole commissioni quotidiane. Queste attività, adeguatamente potenziate in estate anche per il monitoraggio delle ondate di calore, proseguiranno fino al 20 settembre, con eventuali proroghe in caso di necessità in base alla situazione climatica. Temporaneamente durante il periodo emergenziale, è prevista anche la possibilità di nuove prese in carico di persone fragili sempre in sinergia con gli ambiti sociali in un’ottica di prevenzione per situazioni non critiche, che però potrebbero complicarsi a causa del caldo.
Una particolare attenzione verrà rivolta alle residenze per anziani. Ogni giorno viene emanato il bollettino con il quale si identifica il livello di rischio collegato ai dati climatici (temperatura e umidità). Nel momento in cui vengono previste condizioni di rischio, vengono diramati gli avvisi a tutte le strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali, attraverso la cooperativa Agorà. Con il giallo si verifica una condizione di preallerta, con il colore arancione e rosso, si passa in allerta in base alle condizioni di rischio e possono essere adottate misure per ridurre i rischi, specialmente per i soggetti più fragili. L’invito, specie in condizioni di allerta, è quello di adottare i comportamenti corretti per prevenire le condizioni di rischio, oggetto delle campagne che saranno diffuse in Liguria durante l’estate.
I principali comportamenti da adottare per prevenire gli effetti delle ondate di calore sono: idratarsi costantemente durante l’arco della giornata, seguire un’alimentazione leggera, evitare alcolici, bevande gassate e ghiacciate, evitare esposizione al sole specie nelle ore più calde, vestire leggero non usando tessuti sintetici, verificare con il proprio medico eventuale modifica delle terapie, anche in relazione alla pressione sanguigna.
Al link Programma ‘Estate Sicura’ del Comune di Genova il cittadino può trovare materiale informativo e di sensibilizzazione in ordine agli stili di vita e comportamenti da adottare in caso di calore eccessivo.