Regione Liguria, in collaborazione con Alisa e le Asl, ha definito il piano per la somministrazione della terza dose di vaccino ai soggetti per cui è considerata prioritaria, in base alle indicazioni del Governo e del Comitato tecnico scientifico. Si tratta di soggetti per i quali la somministrazione della terza dose è necessaria per raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria.
In Liguria sono circa 35mila i soggetti interessati, di cui: oltre 27mila hanno già completato il ciclo vaccinale, oltre 28 mila hanno ricevuto almeno la prima dose (circa l’82%).
“La Liguria è stata capace di mettere in campo una poderosa campagna vaccinale che, a oggi, ha coperto con almeno una dose quasi l’80% della popolazione over 12 (il 79,49%), ed è pronta per somministrare la terza dose a tutti coloro che ne avranno necessità e come ci indicherà il Governo– commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Siamo pronti perché il vaccino è l’unica strada per proteggere la comunità, evitare nuove chiusure e sovraccaricare gli ospedali di pazienti Covid, con conseguenze gravi per tutti: dobbiamo continuare ad affidarci alla scienza, come abbiamo fatto sin dall’inizio, senza esitazioni o tentennamenti. E la scienza ci setta le priorità di somministrazione della terza dose”.
Indipendentemente dal vaccino utilizzato per il primo ciclo primario, verranno utilizzati per la terza dose vaccini a m-RNA, Pfizer per gli over 12 e Moderna per gli over 18.
Le prenotazioni saranno possibili a partire dal 23 settembre attraverso tutti i canali di prenotazione disponibili.
Per effettuare la prenotazione, l’interessato dovrà compilare un modulo di autocertificazione che dovrà essere consegnato in sede vaccinale per attestare l’appartenenza alla categoria di trapiantato o immunodepresso. L’interessato, nell’autocertificazione, dovrà attestare anche che la prenotazione della terza dose è avvenuta dopo almeno 28 giorni dall’ultima dose. In fase di compilazione della scheda anamnestica, verranno verificate le condizioni dell’interessato (condizione e intervallo di almeno 28 giorni dall’ultima dose).
PER CHI È PREVISTA LA TERZA DOSE IN VIA PRIORITARIA
I soggetti per cui è prevista la terza dose sono coloro che rientrano nelle seguenti condizioni (che potranno essere aggiornate sulla base di evidenze disponibili):
• trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva;
• trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica);
• attesa di trapianto d’organo;
• terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CART);
• patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure;
• immunodeficienze primitive (ad esempio, sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile ecc.);
• immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (ad esempio, terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario ecc.);
• dialisi e insufficienza renale cronica grave;
• pregressa splenectomia;
• sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+ < 200cellule/μl o sulla base di giudizio clinico.