Medicoop Liguria

Workshop del Co.S a Milano. Medicoop Liguria presenterà i risultati del progetto sulla prevenzione del diabete tipo 2

Appuntamento dal 14 al 16 marzo con il workshop promosso dal Co.S., il Consorzio Sanità nazionale formato da Cooperative di medici di famiglia (MMG) al quale aderisce anche Medicoop Liguria.
Al centro della tre giorni la definizione di un modello esportabile di CdC Spoke/AFT applicabile in tutte le regioni; il perseguimento di obiettivi collaterali (marketing e comunicazione, ecologia, ambiente e transizione energetica, medicina digitale e intelligenza artificiale) finalizzati alla salvaguardia della medicina generale e delle cure primarie.
Il programma in via di completamento è scaricabile al link https://www.cos.it/workshop-14-16-marzo-2023/ con i dettagli degli argomenti e delle aree tematiche affrontate.
Il presidente di Medicoop Liguria, Pier Claudio Brasesco, interverrà giovedì 14 marzo all’interno del tavolo “La ricerca in real life”, presentando il progetto “ RF di Prevenzione Nazionale Diabete”.

“ 29 medici di famiglia soci della nostra cooperativa Medicoopliguria – spiega Pier Claudio Brasesco – hanno partecipato ad uno studio nazionale promosso dal ministero della salute sul tema “Gli interventi sullo stile di vita arrestano la progressione del prediabete verso il diabete tipo 2”. I MMG hanno arruolato soggetti senza malattie metaboliche per identificare gli individui con prediabete e prescrivergli un intervento basato sull’attività fisica. 
Complessivamente sono state coinvolte 5928 persone.  Di queste, 2895 (48,8%) sono risultate a rischio di T2D.   A Milano presenteremo tutti i dettagli della nostra ricerca”.
Il Co.S. da  25 anni si occupa di promuovere la cooperazione nell’ambito della medicina generale, affiancando le Cooperative socie nella realizzazione di progetti e iniziative volte al potenziamento delle cure sul territorio.
Il workshop sarà anche l’occasione per valutare la ristrutturazione del sito di Co.S. (https://www.cos.it/) ; gli aggiornamenti sui progetti Visionet e HubSanità; la diffusione della cartella InCloud-Poseidon (https://www.cos.it/poseidon-medica/); il progetto di ricerca ANR Cure primarie; il pacchetto servizi Co.S.
Un workshop che nasce da diverse motivazioni:
l’invecchiamento della popolazione con conseguente aumento della cronicità (i cronici che sono il 35% dei pazienti consumano il 78%delle risorse ) e quindi del bisogno di assistenza sia sanitaria che socio assistenziale;
la considerazione che il SSN, le Cure primarie e la medicina generale sono all’ultima spiaggia. Ospedalieri e Infermieri scappano, intere zone carenti di MG sono scoperte, le scuole di specialità, anche di Medicina generale, disertate, liste di attesa che si allungano ogni giorno di più. Il progressivo sotto finanziamento che ha sottratto al SSN a spanne almeno 30 miliardi di euro;
il clima generale di rassegnazione al quale concorrono varie percezioni e vari sentimenti. Si va dal “ non ci posso fare niente “, al “non tocca a me”, al “ la colpa è di quelli di prima”, al io sono solo un sindacato, al “ non ci sono i soldi, al “ prima o poi tutto si aggiusta” e altre meno dicibili;
il fenomeno mai analizzato abbastanza e che si chiama “ resistenza al cambiamento”.