Medicoop Liguria fa chiarezza sui temi al centro del botta e risposta tra il consigliere regionale Gianni Pastorino (Linea Condivisa) e la Asl3. Il primo denuncia come “il servizio di Guardia medica sia scoperta in molte aree dell’Asl 3. Il 2 giugno erano scoperti i poli di guardia medica di Struppa, Torriglia, Bargagli, San Martino, Pontedecimo, Sestri Ponente mentre nella centrale operativa della Guardia Medica era presente un solo medico dei 2 previsti”.
La Asl3 ha repicato in una nota che “ a problematica richiede profonde modifiche strutturali: dal numero di laureati in medicina, che deve aumentare, fino all’ Accordo Colletivo Nazionale dei Medici di medicina generale e di Continuità Assistenziale, che renda maggiormente attraente soprattutto l’attività di questi ultimi. Per fronteggiare la carenza di copertura dei Poli , Regione Liguria e ASL hanno già aggiornato nel dicembre 2022 l’Accordo Integrativo Regionale prevedendo un incremento del 50% della remunerazione dei medici di Continuità Assistenziale per ogni Polo aggiuntivo coperto oltre a quello assegnato. È attualmente in discussione tra le organizzazioni sindacali dei MMG e Medici della Continuità Assistenziale a livello nazionale il nuovo Accordo Collettivo Nazionale che prevederà nuove forme di espletamento delle attività di continuità assistenziali sul territorio”.
Per il presidente di Medicoop Liguria, Pier Claudio Brasesco, occorre ricordare che “ in attesa del nuovo accordo collettivo nazionale che riguarda Medici di famiglia e medici di continuità assistenziale ce n’è uno già vigente che prevede il cosiddetto ruolo unico: di fatto significa che non c’è più differenza tra medico di famiglia e medico di guardia medica, entrambi posso operare nei due ambiti; di conseguenza varrebbe la pena di verificare la disponibilità di alcuni medici di famiglia a coprire i turni di continuità assistenziale.
Il secondo punto riguarda la riforma della continuità assistenziale con il passaggio all’orario cosiddetto h16 che prevede la copertura nei giorni festivi e prefestivi di turni dalle 8 alle 24 e nei giorni feriali dalle 20 alle 24 ; la fascia oraria dalle 24 alle 8 sarebbe coperta dal 118. Tale modello è già stato sperimentato in altre regioni italiane, dunque perché non avviare una sperimentazione anche in Asl 3? Medicoopliguria si propone come soggetto interno alla medicina di famiglia disponibile ad organizzare i medici in tale sperimentazione se la ASL ne ravvisasse l’ utilità e la necessaria”.