Medicoop Liguria

Il lungo assedio al Ssn

Pubblichiamo alcuni passaggi dell’articolo apparso su Salute Internazionale a firma Nerina Dirindin dell’ Università di Torino.
Da oltre un quarto di secolo il Servizio sanitario nazionale (Ssn) è sotto attacco. Non si tratta di un’azione improvvisa, violenta e manifesta (caratteristiche proprie di un assalto), ma di una lenta opera di logoramento volta a conquistare territori ambiti, affamando la popolazione e costringendola alla resa (caratteristiche proprie di un assedio). Un’opera volta a isolare l’assediato in modo che non possa ricevere rifornimenti dall’esterno, evitando devastazioni poco cavalleresche, tenendo il rivale sotto scacco, fiaccandone lentamente la resistenza fino a spingerlo a consegnarsi per salvaguardare la propria incolumità.
Oggi, la situazione è particolarmente preoccupante non solo perché troppe persone faticano ad accedere ai servizi, ma soprattutto perché stanno tornando, uno a uno, tutti gli argomenti che credevamo fossero stati spazzati via dalla pandemia: la salute non è più una priorità. Di fronte all’inevitabile rigore che comunque sarà reintrodotto, arrestare il declino del SSN sembra quasi impossibile. E una piccola (o grande) spending review sembra già essere stata scritta.
È pensabile proporre di battersi in Europa per escludere dal calcolo del debito per un congruo numero di anni gli investimenti necessari per ripristinare un’adeguata dotazione di personale sanitario e un’adeguata remunerazione dei professionisti della salute, nei paesi meno strutturati?
Leggi tutto l’articolo al link https://www.saluteinternazionale.info/2023/10/il-lungo-assedio-al-ssn/