Medicoop Liguria

Toti risponde: indennità per le forme associative e il personale di studio ed infermieristico continuano ad essere riconosciuti ai Medici di Famiglia

Primi risultati, grazie alla presa di posizione di Medicoopliguria,  perché vengano mantenuti ed eventualmente aumentati i finanziamenti dei servizi di segreteria e infermeria negli studi dei medici di medicina generale.
L’allarme lanciato dal presidente di Medicoopliguria, Pier Claudio Brasesco, è stato prima accolto dal gruppo consiliare del PD in Regione che ha chiesto con un’interrogazione al presidente della giunta e l’assessore competente per “quali iniziative si intendano mettere in atto per risolvere tale situazione che incide in maniera strutturale sull’organizzazione dei Medici di medicina generale”.
La risposta di Toti è arrivata ieri. Viene confermato che la programmazione regionale deve prevedere l’istituzione delle AFT. Nelle more di questa costituzione, i compensi e le indennità per le forme associative e il personale di studio ed infermieristico continuano ad essere riconosciuti ai Medici di Medicina generale nella misura e secondo i criteri di cui all’articolo 59, lettera B del precedente ACN 23 marzo 2005 e che, nei limiti di detto fondo, ai medici neo inseriti possono essere riassegnate le risorse per le forme associative e per il personale infermieristico che si liberano in conseguenza del pensionamento dei medici percettori delle stesse.
All’istituzione delle AFT – si legge sempre nella risposta di Toti ai consiglieri del Pd – verrà istituito il fondo aziendale dei fattori produttivi.